Le difficoltà motorie che spesso accompagnano la disabilità generano diversi problemi, legati non solo alla deambulazione, ma anche a semplici movimenti, quali il sedersi ed il rimettersi in piedi.
In un’ottica del genere, le poltrone automatiche per disabili rappresentano la soluzione migliore, perché in grado non solo di apportare notevoli benefici all’organismo, ma anche di migliorare nettamente la qualità della vita, fornendo un valido supporto nella vita di tutti i giorni.
Le poltrone motorizzate migliorano infatti la postura e la circolazione, restituendo schiena e gambe più in salute, e garantiscono una buona qualità del riposo.
Pensate per chi deve trascorrere molto tempo stando seduto, sono dotate di schienale ortopedico con imbottitura in fiocco siliconico traspirante, che ha una doppia funzionalità: garantisce areazione continua al corpo ed assicura l’appoggio migliore alla schiena.
La presenza di 1 o 2 motori permette il funzionamento dello schienale e del poggiapiedi, e la differenza principale risiede nella possibilità di regolare in modo indipendente lo schienale dal poggiapiedi (le poltrone con 2 motori permettono di utilizzare poggiapiedi e schienale in modo indipendente, mentre quelle con 1 motore hanno un movimento contemporaneo tra schienale e poggiapiedi).
Gli optional indispensabili
Le poltrone per disabili, oltre alle caratteristiche osservate in precedenza, offrono alcuni optional davvero interessanti, che si riveleranno degli alleati preziosissimi nell’affrontare le azioni quotidiane più comuni:
- Roller system: un sistema di sollevamento su 4 ruote, azionato da una pedaliera, che consente lo spostamento della poltrona, con sopra la persona, all’interno dell’ambiente domestico.
- Kit batteria: un sistema ricaricabile che permette la completa autonomia energetica della poltrona, dando la possibilità di utilizzarla lontano da una presa di corrente.
- Braccioli estraibili: consentono il passaggio dalla poltrona al letto e viceversa, oppure dalla poltrona alla sedia a rotelle.
- Tavolino servitore: con il tavolino servitore sarà possibile svolgere diverse attività restando seduti in poltrona, come ad esempio leggere, scrivere o mangiare davanti alla TV.
- Materassino antidecubito: verrà realizzato su misura per il cliente ed inserito nella seduta a scomparsa, utilissimo per contrastare l’insorgere delle piaghe da decubito, situazione tipica per chi è costretto a restare nella stessa posizione per molto tempo.
Le poltrone relax per disabili, solitamente, vengono realizzate tenendo presente la larghezza standard delle porte domestiche, in modo da poter spostare la poltrona senza nessun impedimento. È però possibile personalizzarne la dimensione, ed in presenza di porte più strette del normale, la poltrona verrà realizzata rispettandone la larghezza, favorendo gli spostamenti della poltrona all’interno delle mura domestiche, senza che vi siano impedimenti di sorta.
Le poltrone sanitarie sono progettate in base alle diverse necessità di ogni cliente, tenendo quindi presente tutte le limitazioni che affronteranno nel quotidiano. In questo senso, valutare di volta in volta le esigenze del cliente è una parte fondamentale della nostra attività, e l’obiettivo è quello di trovare sempre la soluzione migliore per migliorare lo stile di vita di persone con disabilità.