I disturbi del sonno sono abbastanza comuni negli anziani, con il risultato che molti dormono meno del necessario. Ciò può essere dovuto a motivi quali:
- terapie farmacologiche particolari
- problemi di salute
- disturbi del sonno veri e propri
Dormire poco e male però può essere un precursore di gravi problemi di salute, e in alcuni casi può aumentare il rischio di:
- obesità
- malattie cardiovascolari
- diabete
Molti anziani presentano questi tipi di disturbo:
- difficoltà ad addormentarsi
- poche ore di sonno effettivo e di qualità
- si svegliano spesso la notte o la mattina presto
Questo può portare a problemi di salute e ad un aumento del rischio di cadute e affaticamento diurno.
Quali sono le cause del disturbo del sonno negli anziani?
L'insonnia è uno dei disturbi medici più comuni, soprattutto negli anziani. Spesso coesiste con disturbi medici, psichiatrici, del sonno o neurologici.
L'insonnia può anche essere associata a stress, farmaci, cattive abitudini del sonno o cambiamenti nell'ambiente circostante.
Le condizioni di salute che possono causare problemi del sonno includono:
- Morbo di Parkinson: questo è un disturbo neurodegenerativo in cui la frequenza con cui si verifica, o l'incidenza, aumenta con l'età. Secondo la Parkinson's Foundation, fino al 40% delle persone con malattia di Parkinson soffre di apnea ostruttiva del sonno.
- Il morbo di Alzheimer: l'Alzheimer può causare sonnolenza diurna e difficoltà a dormire la notte.
- Dolore cronico come il dolore da artrite.
- Malattie cardiovascolari: uno studio lo ha dimostrato che il 39% delle persone con malattie cardiovascolari dormiva regolarmente meno di 6,5 ore, con conseguente aumento del rischio di morte.
- Condizioni neurologiche: gli esempi includono la sclerosi multipla e le lesioni cerebrali traumatiche.
- Condizioni gastrointestinali: la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) e la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) sono esempi di condizioni gastrointestinali.
- Condizioni polmonari o respiratorie: esempi di queste condizioni includono la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e l'asma. Questo tipo di problematiche inoltre possono aumentare il rischio di apnea ostruttiva del sonno.
- Scarso controllo della vescica.
Quali sono i trattamenti per i problemi legati al sonno negli anziani
In caso di problemi legati al sonno ci sono alcuni rimedi, non farmaceutici, molto utili, come ad esempio la terapia cognitivo comportamentale (CBT) per l'insonnia improvvisa e cronica. Questo perché gli anziani potrebbero già assumere una grande quantità di farmaci.
La terapia cognitivo comportamentale può essere seguita per un periodo di 6 settimane o più e include:
- educazione al sonno
- controllo dello stimolo
- restrizioni sul tempo a letto
Gli studi suggeriscono che è una terapia abbastanza efficace perché aiuta a migliorare sia la qualità che la quantità del sonno.
Inoltre è consigliabile mettere in atto delle buone abitudini preventive
- andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno
- usare il letto solo per dormire, e per riposare comprare una poltrona relax di qualità e fatta su misura
- fare attività tranquille, come leggere, prima di andare a dormire, evitando le luci intense, mantenendo un ambiente camera da letto rilassante e confortevole
- non bere acqua prima di andare a dormire
- mangiare da 3 a 4 ore prima di coricarsi
- fare esercizio fisico regolare ma non prima di andare a dormire
- fare un bagno caldo per rilassarsi
Se si hanno difficoltà a prendere sonno entro 20 minuti, è consigliabile alzarsi e fare qualcosa prima di tornare a letto. Forzare il sonno può rendere più difficile addormentarsi.
Se questi cambiamenti non sono sufficienti, il medico può raccomandare farmaci.
Ricordiamo inoltre di evitare qualsiasi forma di stress, il relax è il miglior modo per affrontare una notte di sonno tranquilla. In questo senso, l’utilizzo di una poltrona reclinabile può regalare quello stacco, quella pausa in grado di alleviare stress e tensioni: una poltrona alzapersona elettrica è l’ideale per riposare, leggere e guardare la TV, il tutto nel massimo comfort.
Un buon relax è l’anticamera di un sonno di qualità e non bisogna sottovalutarne l’importanza.
Avere come supporto un dispositivo comodo, di qualità e adatto alle nostre esigenze è il primo alleato per un sonno ristoratore.
Foto di SHVETS production